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ComunitaSanEgidio
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Ascolto e Accoglienza, Assistenza, Educazione e Formazione
Anziani, Detenuti, Giovani, Immigrati e Stranieri
Firenze
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La Comunità di Sant’Egidio nasce a Roma nel 1968, all’indomani del Concilio Vaticano II. Oggi è un movimento di laici a cui aderiscono più di 50.000 persone, impegnato nella comunicazione del Vangelo e nella carità a Roma, in Italia e in più di 70 paesi dei diversi continenti.
Le differenti comunità, sparse nel mondo, condividono la stessa spiritualità e i fondamenti che caratterizzano il cammino di Sant’Egidio: la preghiera, la comunicazione del Vangelo, la solidarietà con i poveri, l’ecumenismo e il dialogo.
A Firenze la Comunità è presente dal 1986 e conta attualmente circa 150 membri. La Comunità di Sant’Egidio si ritrova per la preghiera serale che si tiene in via del Corso, nella chiesa di Santa Margherita in Santa Maria dei Ricci, tutti i giorni tranne la domenica alle ore 20.30.

Tutti i servizi a favore delle fasce più deboli della popolazione sono svolti da volontari, che prestano la loro opera e disponibilità senza alcun rimborso spese. Settimanalmente sono aiutate più di mille persone in stato di bisogno. L’assistenza e l’aiuto sono garantiti per tutto il periodo dell’anno.

  • Aiuto e sostegno a detenute del carcere di Solliciano: Con cadenza bisettimanale viene prestata assistenza e conforto alle detenute del carcere di Sollicciano, laddove molto spesso anche i legami familiari si sono spezzati. Sono inoltre organizzati ed offerti momenti di convivialità, di preghiera e un pranzo di Natale.
  • Scuola di lingua e cultura italiana per immigrati: dal 1996 è attiva anche una scuola di lingua italiana “Scuola Louis Massignon” rivolta agli stranieri che vivono nella città. La scuola, oltre a formare lo strumento fondamentale per l’inserimento degli immigrati nella vita della città, è diventata un luogo di amicizia e di solidarietà dove comincia a realizzarsi il sogno della convivenza tra uomini e donne di popoli diversi. Ogni anno si iscrivono ai corsi circa 400 immigrati.
  • Anziani soli o in istituto: L’Italia, in particolare la Toscana, deve ormai fare fronte all'invecchiamento progressivo della sua popolazione e a tutti i problemi connessi. Molti anziani sono soli e con pensioni che consentono appena di sopravvivere. Drammatica è soprattutto la sorte di coloro che, non più autosufficienti, finiscono i loro giorni negli istituti, spesso luoghi di tristezza e di solitudine. A Firenze la Comunità offre assistenza e compagnia a domicilio, in istituto e in ospedale, a più di 300 anziani.
  • Laboratorio di pittura per portatori di handicap: Nel quartiere ‘Le Piagge’ è presente dal novembre 1995 la ‘Casa di Pulcinella’, un centro per l’inserimento sociale e la riabilitazione per giovani portatori di handicap. E’ data priorità a coloro che si trovano in situazioni economiche e familiari difficili. Qui si lavora alla riabilitazione delle capacità logico-formali e corporali motorie, insegnando a superare le difficoltà della vita quotidiana. Sono inoltre organizzate mostre dove sono esposti i quadri e le opere realizzate durante l’anno.
  • Scuola della Pace: Nei quartieri periferici della città la Comunità svolge attività di doposcuola offrendo sostegno e recupero scolastico a bambini e adolescenti in difficoltà. Le Scuole della Pace, questo il loro nome, sono due: una a Le Piagge e una a Ponte di Mezzo. I bambini che le frequentano vivono spesso in stato di abbandono. Sono bambini non protetti dalla società degli adulti, avviati a volte precocemente al lavoro nero, in difficoltà a scuola o analfabeti. Le Scuole della Pace, frequentate da minori italiani e stranieri, rappresentano quindi un ambiente di prevenzione alla devianza minorile, di protezione dal mondo della strada e, allo stesso tempo, di sensibilizzazione ed educazione alla mondialità. Una delle iniziative più significative con i minori, oltre ai soggiorni estivi, è il Rigiocattolo, durante il quale sono venduti giocattoli usati per sostenere progetti di solidarietà in Africa.