Un percorso di visita tattile con riproduzioni di strumenti scientifici, una guida in Braille con riproduzioni tattili di immagini e una per ipovedenti, entrambe sia in italiano che in inglese, e una mostra di apparecchi d’epoca per la scrittura in Braille appartenenti alla Stamperia Braille. Sono alcune delle iniziative che la Regione ha presentato oggi al Museo Galileo, realizzate in collaborazione con il Museo e la sezione provinciale dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti, per celebrare la Giornata internazionale del Braille del prossimo 21 febbraio.
“Estendere alle persone disabili la possibilità di visitare un museo o un luogo di interesse – ha detto la vicepresidente Stefania Saccardi – ma anche entrare in un edificio o in un ufficio, sono aspetti che stiamo cercando di affrontare con sempre maggior impegno. Su questo versante scontiamo un ritardo ancora elevato rispetto ad altri paesi. In Toscana possiamo contare su strutture pubbliche di eccellenza, come la Stamperia Braille o la Scuola Nazionale Cani guida per ciechi, in grado di dar vita ad esperienze interessanti, come quella che viene presentata stamattina al Museo Galileo, destinata alle persone con disabilità visiva, a pochi giorni dalla celebrazione della Giornata nazionale del Braille”.
La vicepresidente Saccardi ha quindi annunciato che “Regione, Museo e Unione Italiana Ciechi ed Ipovedenti firmeranno presto un accordo per far conoscere e valorizzare gli aspetti scientifici legati alla storia, tradizione, strumenti ed ausili per favorire l’accesso all’istruzione e alla cultura delle persone non vedenti. Un accordo per dar visibilità alle attività che da anni contraddistinguono la Stamperia, unica struttura del genere di proprietà pubblica in Italia, con un’attenzione particolare a quelle rivolte agli studenti, toscani e non”.
L’accordo di collaborazione permetterà di realizzare presso il Museo Galileo un laboratorio interattivo per le scuole dedicato alla figura di Louis Braille. Il laboratorio sarà collegato idealmente alla Stamperia Braille, attraverso una sorta di percorso didattico, sempre rivolto alle scuole. Sempre la Stamperia tradurrà in Braille testi di divulgazione scientifica prodotti dal Museo Galileo e rivolti agli studenti toscani. Il primo sarà la biografia di Galileo Galilei.
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